Educazione cani per disabili

Questa attività è svolta in collaborazione con l'Associazione Il Mio Labrador, i protocolli di lavoro, le metodologie adottate, la nostra formazione teorica e pratica sono quelli studiati e messi in campo ormai da anni da Andrea Zenobi (Presidente dell'associazione) e dal suo staff.


Addestriamo cani per l’assistenza a persone in condizioni di disagio fisico o psichico:

  • Cani da assistenza per persone con disabilità motorie;
  • Cani da supporto per persone con disturbi dello spettro autistico o con deficit psichico e cognitivo;
  • Cani da supporto per la narcolessia;
  • Cani da allerta medica.


Nonostante in Italia esistano molte associazioni per il supporto alle persone con disagi di tipo fisico o psichico, quelle che si occupano di addestramento dei cani da assistenza sono davvero pochissime.


Pet Therapy Doctor Dog forma i cani da assistenza alle persone con disagi fisici o psichici in Lombardia.

Cani da assistenza per persone con disabilità fisica


Questi cani sono addestrati per aiutare concretamente le persone costrette a restare sedute sulle carrozzine per disabili.


Sono un valido sostegno e vengono formati esclusivamente sulla base dei bisogni del suo proprietario, ad esempio il cane può:


  • raccogliere qualsiasi oggetto caduto e lo riporta al suo proprietario
  • aprire e chiude cassetti e/o porte
  • premere su comando l’interruttore della luce o il pulsante dell’ascensore
  • aiutare nello svestirsi
  • portare la sedia a rotelle o altri mezzi ausiliari
  • svuotare la lavatrice
  • …e molto altro ancora.

Cani da assistenza per persone affette da disturbi cognitivi


Il cane addestrato a questo scopo, il più delle volte viene affiancato a bambini con disturbi dello spettro autistico.


L’autismo è un disturbo che si manifesta nei primi anni di vita, caratterizzato dal mancato sviluppo di relazioni sociali e affettive, difficoltà nell’uso del linguaggio, apatia, ripetitività nei giochi e rigidità nei movimenti.


L’ausilio del cane da assistenza aiuta sicuramente il bambino ad instaurare una vera relazione sociale, ma è anche un sinonimo di sicurezza per i genitori: il cane, infatti, viene addestrato a limitare i comportamenti autolesionisti che molte volte accompagnano le crisi nervose..


In collaborazione con la famiglia e con l’equipe che si occupa a livello terapeutico della persona affetta da DSA si va a lavorare su una o più aree compromesse come ad esempio:

  • area verbale
  • area motoria
  • area sociale
  • area degli interessi
  • area cognitiva

Il nostro protocollo di lavoro


Il nostro staff, a seconda delle esigenze della persona a cui sarà destinato i cane, è in grado di mettere in campo diversi tipi di addestramento. Ogni cane ha bisogno di 24 mesi di percorso di addestramento e, quando viene consegnato finalmente al suo umano, ha ricevuto circa 1500 ore tra istruzione e socializzazione!

Il nostro lavoro inizia con un’accurata selezione del cucciolo, dopo un attento processo di valutazione. Il nostro staff controlla il temperamento, la facilità ad essere addestrato, la salute e gli attribuiti fisici di ciascun cane, oltre che la storia riproduttiva dei cani coinvolti nell’accoppiamento. Solo a questo punto viene scelto il meglio del meglio che entra a far parte del nostro programma di addestramento.


La scuola primaria

Già a otto settimane i cuccioli sono pronti per entrare nella scuola “INFERMIERI A 4 ZAMPE”!
In questa fase i cuccioli, se possibile, vengono collocati presso delle famiglie volontarie (di cui siamo sempre in cerca) che aprono le loro case e i loro cuori per alcuni mesi in modo da abituare il cucciolo a tutto quello che si fa normalmente con gli umani: in casa, fuori o in auto. Se questo non è possibile, i cuccioli vengono seguiti direttamente dal nostro Staff. In entrambi i casi, i tutori, si occupano in primis della socializzazione ed inizieranno a mettere in atto un primo livello lavorativo orientato all’obbedienza. Dopo poco tempo i nostri cuccioli sanno già sedersi, scendere e salire, guardarci e dormire tranquilli da soli.

La scuola secondaria

La seconda fase dell’insegnamento comincia quando i cuccioli hanno dai 4 ai 6 mesi e dura per tutto il primo anno di vita. In questo periodo tutti i cuccioli, a prescindere dalla loro destinazione, seguono lo stesso programma di addestramento. Già a 6 mesi si riesce a capire se sono più portati a diventare infermieri per un disabile fisico, per un disabile psichico o per un paziente autistico. Entro 12 mesi imparano svariati comandi tutti volti a svolgere azioni semplici ma di utilità quotidiana per le persone disabili. Quando è possibile, una volta stabilita la loro naturale inclinazione, alcuni di loro abitano o frequentano la casa in cui andranno a vivere con il loro umano speciale

L’università

In questa fase si lavora quanto più possibile a contatto con il nuovo proprietario che, a sua volta, dovrà imparare ad interagire con il cane, a prendersi cura di lui nei limiti delle sue capacità e possibilità. L’addestramento diventa personalizzato al massimo tenendo conto anche delle caratteristiche dell’ambiente in cui il cane dovrà andare a vivere e alle persone con cui dovrà interagire oltre al suo umano. In molti casi infatti, quando ci sono grosse limitazioni funzionali o cognitive, si rende necessaria la preparazione anche di un’altra persona che si prenda cura dell’animale. Di solito sono i genitori, i parenti o i tutor della persona disabile.